Privacy Policy
Cookie Policy



Sommario - Gruppo Alpini di Sannazzaro de' Burgondi / Sezione di Pavia - Mappa del sito - Home






A02.18 - Canti Alpini

Gli argomenti trattati sono stati inseriti da Ing. Arch. Michele Cuzzoni nel 2015 - © Copyright 2011- 2024

I testi delle canzoni che accompagnavano i soldati nelle lunghe ore in trincea, durante le marce, canti nati, tranne qualche eccezione, nel fango delle trincee per farsi compagnia e sconfiggere la nostalgia degli affetti familiari e la paura dell'assalto. Ma anche le canzoni di protesta nate dal disagio e dai pericoli della guerra.
Chiamati alle armi molti poeti, nel freddo delle trincee, partorirono opere rimaste immortali. Prive della retorica di stato queste poesie testimoniano le tristi condizioni e i sentimenti dei soldati in guerra.



Nota al testo del canto

Alcuni testi differiscono dalle versioni cantate addirittura per strofe intere che spesso nella versione musicata vengono eliminate completamente. Questo e' dovuto alla fonte dei testi presi in esame che risultano a volte diversi a seconda di chi li cantava o il momento in cui venivano usati. Nonostante questo il loro significato sociale e valore storico non ne viene assolutamente sminuito.

 

Monte Nero

Scarica Mp3 (MB 1,96)


Spunta l'alba del quindici Giugno
comincia il fuoco l'artiglieria
Terzo alpini è sulla via
Monte Nero a conquistar.

Monte Nero Monte Nero
traditor della vita mia
ho lasciato la casa mia
per venirti a conquistar.

Per venirti a conquistare
abbiamo perduto molti compagni
tutti giovani sui vent'anni
la loro vita non torna più.

Arrivati a trenta metri
dal costone trincerato
con assalto disperato
settecento prigionier.

Il colonello che piangeva
a veder tanto macello
" Fatti coraggi, alpino bello,
che l'onore sarà per te".

Esistono anche altre 5 strofe prima di quest'ultima
a seconda della versione proposta

Ma Francesco imperatore
sugli alpini mise la taglia
egli premia con la medaglia
e trecento corone d'or

a chi porta un prigioniero
di quest'arma valorosa
che con foga baldanzosa
fa sgomenti i suoi soldà

Ma l'alpino non è vile
Tal da darrsi prigioniero:
preferisce di morire
che di darsi allo straniero.

Bell'Italia, devi esser fiera
Dei tuoi baldi e forti alpini,
che ti danno i tuoi confini
ricacciando lo stranier.

O Italia, vai gloriosa
di quest'arma valorosa
che combatte senza posa
per la gloria e libertà

 

 

 




Sommario - Gruppo Alpini di Sannazzaro de' Burgondi / Sezione di Pavia - Mappa del sito - Home

La nostra mail:  sannazzarodeburgondi.pavia@ana.it


Webmaster: Ing. Arch. Michele Cuzzoni - © 2011-2024